Questo è un articolo di Mattia dell’Isola che ci parla di come aumentare le vendite attraverso il personal branding!
Oggi come oggi il mondo dell’online è in continua espansione e sbucano di continuo molte persone determinate a dominare la loro nicchia di appartenenza e questo porta alla nascita di un grande problema:
La maggioranza delle persone vende più o meno la stessa cosa all’interno della sua nicchia e il solo modo per vendere in maniera profittevole è quello di distinguersi dalla concorrenza posizionandosi come un’autorità del proprio settore.
Ma come fare ciò?
La risposta è: costruendo il tuo personal brand e ora ti spiego di che si tratta.
Io sono Mattia, copywriter in erba e amante di scrittura, psicologia e filosofia e oggi sono qui per spiegarti tutto ciò che ti serve sapere per sfruttare a tuo vantaggio il personal brand e spiccare sulla concorrenza posizionandoti come un’autorità nel tuo settore.
Ecco di cosa parleremo:
Cos’è il personal brand
Prima di addentrarci nel mondo del personal brand ti consiglio, se non conosci questo argomento, di approfondirlo con questo articolo che spiega proprio che cos’è un brand e perché è importante per la tua attività.
“Il brand identifica le sensazioni, le immagini e i valori che il pubblico (consumatori, aziende) attribuiscono a un certo marchio (azienda o libero professionista). “
Se quindi nel brand si parla di marchio, nel personal brand si parla invece di te, non del logo della tua azienda ma di te come persona.
Rivisitando una famosa citazione di Jeff Bezos si potrebbe dire che:
“Il tuo personal brand è ciò che le persone dicono di te quando non sei nella stanza”
Il personal brand infatti è determinato da molti fattori quali:
- la tua personalità
- le tue skills
- i tuoi valori
- le tue esperienze
- e tanto altro
I tre elementi principali del personal brand
Iniziamo quindi la nostra analisi del personal brand partendo da questi punti qui:
1) Il personal brand racconta la tua storia
Uno degli elementi principali del personal brand è proprio la capacità di creare connessione tra te e il tuo pubblico. Da questa connessione nascono le basi per la crescita di un rapporto di fiducia che è anche funzionale alla vendita.
2) Deve essere memorabile
Se hai, per esempio, un profilo Instagram in cui vai a comunicare esattamente come la tua concorrenza, (senza magari avere un’identità visiva chiara e magari con feed poco ordinato) di certo non occuperai spazio nella mente delle persone.
Cerca quindi di creare un tuo stile comunicativo, anche dal punto di vista visivo, che possa lasciare il segno nella mente del tuo target in modo da renderti memorabile.
3) Deve parlare di te con estrema chiarezza
Manteniamo l’esempio del profilo instagram.
Quando una persona ci atterra vuole subito rendersi conto di chi sei, cosa fai e quale valore puoi offrirgli.
Oltre a questo è importante costruire una determinata identità visiva e avere una certa pulizia del feed per agevolare la fluidità cognitiva, cioè
la tendenza umana a preferire cose che ci sono familiari e di facile comprensione.
Come fare del buon personal branding? Tre linee guida
Fare del buon personal branding significa riuscire a trasmettere ai tuoi potenziali clienti la tua preparazione e competenza ma anche i tuoi valori, la tua visione del mondo, la tua etica e il tuo modo di fare.
Oltre a utilizzare una comunicazione trasparente e in linea con la tua persona quindi, devi anche valorizzare chi sei e la tua offerta attraverso una strategia di personal marketing.
Ecco quali sono i suoi passaggi fondamentali:
1 Comprendi i canali che usa il tuo pubblico
Affinché tu possa raggiungere quante più persone facenti parte del tuo pubblico è importante capire quali piattaforme utilizzano e focalizzarti su quelle per la creazione dei tuoi contenuti.
2 Crea contenuti che abbiano un valore per chi ti segue
Ormai, e sono sicuro che tu nel profondo lo sappia: abbiamo sviluppato un vero e proprio filtro inconscio nei confronti della vendita. Lo notiamo subito se qualcuno vuole davvero aiutarci o solo venderci qualcosa per il suo personale tornaconto.
Per differenziarti dalla massa il tuo scopo deve quindi essere quello di fornire vero valore al tuo pubblico offrendo, attraverso la creazione dei tuoi contenuti, delle soluzioni al suo problema.
3 Sii costante e rimani in ascolto
Diciamocelo chiaramente, se speri di ottenere pubblico facendo un post ogni quando ti ricordi non andrai da nessuna parte. Affinchè le persone ti conoscano, decidano di seguirti e tu possa crescere serve costanza, è inutile girarci intorno.
Ovvio poi che oltre alla semplice costanza servono anche contenuti di qualità che rispondano davvero alle domande dei tuoi clienti potenziali. Rimani in ascolto delle loro perplessità, dei loro dubbi, delle loro difficoltà e adatta sempre i tuoi contenuti a queste.
Conclusioni
Insomma alla fine dei conti il personal brand è uno strumento fondamentale se si vuole riuscire a vendere in un mondo di proposte tutte quante uguali.
Grazie al suo utilizzo non solo si possono andare a creare dei rapporti saldi con il pubblico ma ci si può anche andare a piazzare come figure autorevoli nel proprio settore.
Per raggiungere questi obiettivi, serve però avere costanza ma anche una buona qualità e organizzazione dei contenuti e della propria identità in modo da poter essere memorabili e lasciare il segno nella mente del cliente.
Se dovessi avere poi voglia di scoprire qualche lettura utile in materia di brand identity: ecco qui un articolo che approfondisce Libri da leggere sulla Brand Identity
Se invece avessi bisogno di una mano esperta capace di guidarti verso le giuste scelte da compiere per comunicare al meglio il tuo personal brand e quindi vendere di più scrivici e saremo felici di aiutarti!
Spero che questo articolo ti sia stato utile,
alla prossima,
Mattia.
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