Come scrivere una newsletter efficace

che cosa è un brand

Comincio ogni giorno facendo yoga.

Poi, non per forza in questo ordine,
mi occupo di copywriting e strategia digitale,
scrittura e fotografia di viaggio,
dare fondamenta solide a progetti imprenditoriali ambiziosi legati alla scrittura online.

Hai una newsletter attiva ma non riesci ad utilizzarla, se non per inviare sconti e promozioni ai tuoi iscritti? Ti chiedi spesso come si costruisce una newsletter affinché venga davvero apprezzata dai tuoi lettori? 

Vediamo insieme come si scrive il testo di una newsletter che le persone non vedono l’ora di aprire.

Silvia-Mangini-diventare-nomade-digitale-

Io sono Silvia, consulente di comunicazione e copywriter freelance. I consigli contenuti in questo articolo sono gli stessi che orientano la scrittura delle mie lettere e di quelle che curo ogni giorno per i miei clienti. Le vediamo insieme?

Cos’è una newsletter e a cosa serve

Partiamo dal capire che cos’è la newsletter.

La newsletter è una comunicazione via email parte del piano di email marketing di una attività. 

Ovvero una lettera che viene inviata a un elenco di contatti raccolti attraverso campagne di lead generation, e gestiti grazie a un servizio di email marketing come Mailerlite o Mailchimp.

Perché si usano le newsletter?

Sono uno strumento di comunicazione molto importante per l’azienda, (o il personal brand), perché consentono di instaurare una relazione diretta con il cliente potenziale, preparando così il terreno per la relazione di fiducia che precede la possibile vendita del prodotto. 

Le newsletter quindi sono dei messaggi informativi periodici che vengono inviati con cadenze diverse (mensili, settimanali) e si inseriscono nella strategia di email marketing insieme ad altre email direttamente destinate alla vendita (quelle in cui vengono proposti servizi o prodotti da acquistare). 

Tre regole per scrivere una newsletter efficace

scrivere newsletter

1.Pensa sempre al tuo interlocutore

Perché si è iscritto alla tua newsletter? Se è stato grazie a un lead magnet e a una promessa di contenuto specifica devi scrivere email che rispondano a quella promessa.

Esempio pratico: se ti occupi di ricette vegane e consigli bio questi saranno gli argomenti cardine delle tue lettere. Assicurati di rispettare tutto quello che prometti al lettore al momento dell’iscrizione. Anche la cadenza delle email stesse.

(meglio iniziare piano e poi aggiungere che promettere la luna e non riuscire a stare al passo)

2.Pianifica le lettere in base ai tuoi obiettivi

Scrivi per informare oppure per promuovere un prodotto? Ad esempio, in fase di lancio di un nuovo servizio?  Devi sempre tenere bene a mente l’obiettivo che vuoi raggiungere grazie alla tua newsletter.

Per dare priorità ai contenuti più rilevanti e alla cadenza stessa delle lettere.

Per esempio ci saranno lettere abituali (a cadenza settimanale, mensile etc) e lettere “straordinarie” pensate per proporre nuovi servizi.

3.Crea una aspettativa nella mente del tuo lettore

Segui sempre uno schema dei contenuti così da creare una aspettativa nella mente del tuo lettore.

Io per esempio dedico sempre un primo paragrafo a un dialogo molto personale, apparentemente slegato dal mio business, che si riallaccia però ad argomenti rilevanti per il mio pubblico.

Scrivi di argomenti pertinenti e rilevanti per la tua audience.

Anche se scegli di inserire un paragrafo introduttivo di carattere più personale, (come faccio io), parla di un argomento rilevante per chi ti ascolta. Pensa ai problemi che vive il tuo pubblico e a come puoi allacciare la tua esperienza a quelle sensazioni per instaurare un dialogo che crei empatia e fiducia e che si riallacci agli argomenti che tratterai anche con le risorse aggiuntive della lettera.

Quali paragrafi inserire in una newsletter?

come utilizzare i contenuti digitali per promuoversi

Oggetto e pre-header

L’oggetto della lettera ha la funzione di catturare l’attenzione del lettore: è il primo elemento che noterà una volta entrato nella sua posta elettronica.

É quindi indispensabile che sia accattivante e che inviti ad aprire la mail. 

Consigli utili: deve catturare l’attenzione e dare una chiara idea del contenuto della mail. Concentrati su un oggetto corto e dritto al punto, se compatibili con la tua identità di brand usa emoticon (meglio se di colore rosso) per catturare l’attenzione, infine personalizza il contenuto con il tag “name”. 

Ad esempio: 🎁 NOME scarica la guida + idee per un Natale Veg

Il pre- header, invece, è un sommario che puoi trovare in alcune piattaforme di email marketing.

È un ulteriore corpo testo che serve per personalizzare l’anticipazione del contenuto della mail. Si trova esattamente dopo l’oggetto. Qui hai l’opportunità di dare, in modo sintetico, altre informazioni che invitino l’utente ad aprire la lettera. 

Corpo testo

Il corpo testo è la parte più importante della lettera, dopo l’oggetto: tre idee per costruirlo al meglio.

Di seguito trovi tre indicazioni per scrivere al meglio le tue newsletter, da adattare chiaramente ai tuoi obiettivi e alle caratteristiche del tuo personal brand.

Per scrivere al meglio un corpo lettera è essenziale padroneggiare il copywriting e lo storytelling.

Lo storytelling è uno degli aspetti più importanti da dover padroneggiare per ottenere il massimo dalla strategia di email marketing.

1- Fai storytelling nell’introduzione

Parla del dietro le quinte della tua attività per sviluppare un rapporto più intimo con i tuoi lettori. 

L’introduzione delle tue lettere è il luogo perfetto per parlare del lato umano del tuo business e avvicinare il pubblico ai tuoi valori.

2 – Scegli un tema di valore per il corpo lettera

Approfondisci un argomento che fa parte del tuo piano editoriale strategico (sfrutta i contenuti che hai creato sui social e sul tuo blog per raggiungere i tuoi obiettivi di business).

*non fare copia e incolla dei tuoi contenuti già pubblicati però! 

Con la newsletter devi davvero creare un valore aggiunto altrimenti otterrai solamente disiscrizioni.

3 – Inserisci immagini, grafiche e video

In base alle caratteristiche della tua identità di brand, puoi inserire delle immagini e delle grafiche per spezzare il testo delle tue lettere e dare ancora più forza allo storytelling. 

Se inserire più contenuti immagine o più contenuti grafici dipende dalla tua identità di brand: ovvero dal modo in cui comunichi (dal punto di vista visivo e verbale) abitualmente. 

Nelle mie newsletter non mancano mai le fotografie perché vivo viaggiando e la fotografia stessa è uno dei tratti distintivi della mia comunicazione digitale. 

Se utilizzi dei contenuti grafici assicurati che siano coerenti con le caratteristiche della tua Visual identity (font e colori). 

A seconda dell’obiettivo legato alla tua newsletter puoi anche utilizzare dei video. Questa è la soluzione ottimale soprattutto per divulgare micro lezioni appartenenti a un corso, ad esempio in fase di lancio di un nuovo prodotto. 

Call to action strategiche 

Le call to action – in Italiano – inviti all’azione – devono essere presenti nella tua lettera.

In una sezione dedicata, inserisci i link ai tuoi ultimi blog post, o YouTube video e spendi due righe per contestualizzarli facendo capire ai tuoi lettori perché hai scelto proprio quei contenuti per legarli al contenuto della tua lettera. 

Extra tip: lascia una sezione sempre attiva con una call to action ai tuoi servizi a pagamento; sebbene la newsletter sia uno strumento dedicato a creare relazioni tra noi e il nostro pubblico non dovremmo per questo motivo sentirci in torto nel proporre i nostri servizi in vendita. 

Quali argomenti è consigliabile trattare in una newsletter?

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La risposta è dipende dal motivo per cui hai una newsletter.

Assumendo però che sia legata al tuo business, il mio consiglio è quello di alternare contenuti direttamente orientati alla vendita: (sconti, offerte limitate) con contenuti volti a fidelizzare la tua audience ( reward per i clienti passati, approfondimenti gratuiti legati ai tuoi servizi in vendita, riflessioni sulla gestione dell’attività, un riassunto di ciò che hai fatto e un’anticipazione dei tuoi progetti futuri).

Come scrivere una newsletter efficace in conclusione?

La newsletter è un potente strumento di comunicazione e quando usata con cura e attenzione porta risultati straordinari ad aziende e liberi professionisti.

Se sei freelance e vuoi imparare a usare la newsletter in modo strategico, creare una relazione forte e di fiducia con i tuoi lettori, e ovviamente, vendere i tuoi servizi, scrivimi, possiamo lavorarci in un percorso che ti porterà ad amare questo strumento. 

Spero che questo articolo ti sia stato utile, 

Silvia

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